Santa Lucia: regala un giocattolo usato al tuo bimbo

Giovedì 20 Novembre 2014

Chi non conosce Santa Lucia a Verona? È una delle tradizioni più antiche della città e spesso sostituisce, in tutto o in parte la più diffusa tradizione dei regali portati da Babbo Natale o da Gesù Bambino o Santa Klaus.

Hai già pensato a cosa regalerai al tuo bambino? Hai mai pensato di acquistare dei giocattoli usati? Il nostro reparto giochi usati di Baby Bazar Verona Borgo Milano, il negozio dell’usato per bambini, è molto ben fornito e puoi trovare con buona probabilità qualsiasi richiesta il tuo bimbo possa fare.

Ama le costruzioni in legno? Oppure è già grandicello e ha scoperto il magico mondo dei Lego? Oppure la tua principessa vuole un Cicciobello o una bellissima Barbie? E ancora, giochi in scatola, puzzle, peluches e molto, molto di più. Non resta che venire a scoprire le nostre offerte. Baby Bazar Verona Borgo Milano ti aspetta

Ma ora vogliamo raccontarti perché Santa Lucia è così venerata nella nostra bella Verona. Alcune cose non le sapevamo neppure noi, le abbiamo scoperte leggendo in rete.

Lo sapevi che le spoglie di Santa Lucia pare siano passate da Verona nel loro viaggio verso la Germania intorno alla fine del primo millennio? Altri dicono invece che il culto sia nato nel XIII secolo, sotto il dominio della Serenissima Repubblica veneziana in cui pare che le spoglie siano state trasferite in quel periodo.

Ma a Verona esiste un’altra leggenda. In un periodo imprecisato del XIII secolo pare che tra i bimbi di Verona fosse scoppiata una terribile epidemia di ‘male agli occhi’. La popolazione decise allora, con un pellegrinaggio alla chiesa di Sant’Agnese, dedicata anche alla santa siracusana protettrice degli occhi e della vista, di chiedere la grazia a Santa Lucia.

I bambini non volevano attraversare a piedi scalzi il freddo invernale, come il pellegrinaggio imponeva, così i genitori promisero loro che, se avessero ubbidito la Santa avrebbe fatto trovare loro, al ritorno, tanti doni. I bambini accettarono e l’epidemia si esaurì.

Da allora i bimbi, nella notte tra il 12 e il 13 dicembre attendono l’arrivo di Santa Lucia, con il suo fedele asinello. Lasciano sui davanzali un piatto con del cibo, sia per lei che per l’asinello e poi via! Dritti a letto e occhi chiusi! Se la Santa li troverà ancora svegli li accecherà con la cenere. La mattina seguente i piccoli troveranno piatti colmi di dolci e regali.

Ma ce n’è anche per mamma e papà. “Dal secolo scorso si è sviluppata, per l’occasione la tradizionale grande fiera, che ancora oggi si tiene nei tre giorni precedenti il 13 dicembre, in una Piazza Bra’ riempita dai “bancheti de Santa Lussia”, ricchi di giocattoli e dolci di ogni tipo. A coronamento della festa la grandissima archiscultura di Olivieri: una stella di Natale illuminata che parte dall’invaso dell’arena e si tuffa luminosa, in piazza Bra’ ed invita a visitare l’ormai tradizionale appuntamento con La Rassegna Internazionale di Presepi nell’arte e nella tradizione, ogni anno sempre nuova…” (scopri le tradizioni di S.Lucia a Verona, clicca qui)

E a casa vostra passa Santa Lucia? Cosa metteranno i vostri bimbi nel piatto per la santa e il suo asinello?